IL PANINARO
Comico interprete Enzo Braschi
I paninari sono una “tribù urbana”, nata a Milano negli anni ’80 con precise caratteristiche legate all’abbigliamento e al linguaggio che fanno riferimento a un modello di vita americano. Nascono e si incontrano nella zona di San Babila, proprio dietro piazza del Duomo, dove aveva aperto il primo Fast Food della città. Dall’abitudine di consumare hamburgher, cioè panini, il nome.
Abbigliamento
I capi indossati dai paninari sono tutti firmati e costosi. Scarpe Timberland, stivali Durango o Frye. Pantaloni Armani o Americanino, felpe American System o Best Company. Molto usate anche le cinture di pelle El Charro, le scarpe sportive come le Vans, le calze a rombi della Burlington Tra le ragazze molto in voga gli accessori Nay Oleari. Per tutti, il giubbotto imbottito (Moncler o Ciesse), abbronzatura, occhiali da sole Ray Ban. Proibite rigorosamente le imitazioni e le merci contraffatte pena il disconoscimento sociale con appellativo di “gino” o “truzzo”. Non solo le marche e i modelli dei capi di abbigliamento erano ben definiti e le imitazioni vietate, ma erano identificati, città per città, anche i negozi nei quali comprarli.
Luoghi di diffusione del fenomeno
Lo stile si diffuse al di fuori della Lombardia agganciandosi a tendenze già in atto in alcune grandi città come Bologna, Verona, Roma, Napoli. Come nel caso milanese, gli appartenenti alla tribù erano individuabili per i luoghi in cui si incontravano, per il modo di abbigliarsi e di parlare. Il modello di riferimento era sempre quello americano e benestante.
Linguaggio
Sul linguaggio di questa tribù urbana molto si è detto e molto resta da dire. Soprattutto in area lombarda alcune delle espressioni coniate allora sono, inconsapevolmente, rimaste nell’uso comune. Alcune furono veicolate dal personaggio di Braschi attraverso la trasmissione Drive In, ma non dimentichiamoci che per diversi anni i paninari editarono una rivista che superava le 100.000 copie e nella quale pubblicarono anche un dizionario. Si riscontrano molti anglicismi (very original), abbreviazioni (fare il week a Curma), ma anche neologismi, quali sfitinzia, gallo, paninozzo, cuccare, ecc.
Tendenze musicali
Il genere musicale di riferimento è il pop inglese, in particolare i paninari sono legati al gruppo dei Duran Duran. A Drive In i solito Braschi esce di scena ripetendo “Wild Boys”, titolo di un celebre pezzo del gruppo. A loro favore giocò la nascita proprio negli anni ’80 di Radio Deejay.
Orientamento politico
In opposizione ai ragazzi del decennio precedente, i paninari rifiutavano di occuparsi degli aspetti seri dell’esistenza e, più in generale, di ogni forma di impegno sociale: l’obiettivo primario era godersi la vita trovando perfetti i modelli di consumo proposti dal cinema statunitense e dagli spot pubblicitari delle nascenti tv commerciali.